
Metodo
Le competenze professionali vengono allenate e testate sul campo e all’interno di SIL, in modo che la persona sia pronta per affrontare le difficoltà reali, che potrà incontrare sul nuovo posto di lavoro.
IL METODO
Ogni percorso di integrazione lavorativa è un progetto di alleanza fra la persona che richiede i servizi e SIL. Una squadra di esperti, ogni volta diversa in rapporto al caso, si mette all’opera per rispondere alle esigenze del soggetto. L’approccio sartoriale adottato da SIL ben si integra con la metodologia del Case Management.
> Case management: ci mettiamo impegno e passione.
Durante il percorso di integrazione, la squadra SIL supporta la persona fino al raggiungimento degli obiettivi definiti e alla piena integrazione lavorativa: restiamo in gioco per tutta la partita, mantenendo viva e partecipata la relazione costruita con la persona.
Il nostro impegno è continuo e costante: in qualunque momento, se necessario, possono venire attivati il supporto psicologico e/o il coaching, oltre all’offerta di formazione su temi legati all’autostima, l’autocontrollo, la gestione delle emozioni.
> La sfida è sul campo
Il percorso di integrazione socioprofessionale è finalizzato allo sviluppo dell’ autonomia attraverso l’autodeterminazione della persona. È importante che ciascuno prenda le decisioni in accordo con le proprie scelte di vita. Il nostro compito non è quello di indirizzarle ma di supportarle valutando insieme opzioni reali e sfide adeguate alle nuove competenze acquisite.
All’interno di SIL, le capacità professionali vengono allenate e testate sul campo professionale scelto, in modo che la persona sia pronta ad affrontare anche le difficoltà, che potrà incontrare sul nuovo posto di lavoro.
IL PERCORSO
I servizi offerti da SIL, classificati secondo quattro aree d’intervento, rappresentano anche le diverse fasi del processo.
> Analisi e valutazione
Il primo passaggio si fonda sull’ascolto dei bisogni della persona e l’analisi della situazione. In questa fase vengono attivati i servizi di valutazione mirati alle esigenze del singolo: si inizia con la valutazione di medicina del lavoro, quindi si passa alla presa in carico psicologica, per finire con il bilancio delle competenze, sia in termini di soft skills, sia di competenze tecniche specifiche; ciò al fine di rilevare eventuali risorse e limiti, di cui tenere conto nelle fasi successive del progetto. Giunti a questo stadio, prende avvio il processo di orientamento e definizione degli obiettivi professionali, sulla base dell’offerta del mercato del lavoro.
> Fase pratica: al lavoro, in laboratorio o in azienda
In questo passaggio il progetto si sposta direttamente sul posto di lavoro: la resilienza psico-fisica e le competenze in via di acquisizione, vengono testate nella pratica quotidiana. SIL offre l’opportunità di fare esperienza all’interno dei suoi laboratori di accertamento oppure, grazie alla collaborazione con una fitta rete di realtà del territorio, direttamente in azienda.
All’interno dei nostri laboratori, i formatori valutano le competenze acquisite e le potenzialità inespresse. Vengono definiti i tempi e gli obiettivi di percorso e si osserva il procedere del soggetto. In azienda, il nostro consulente coordina il proprio intervento con l’organizzazione di lavoro e la persona interessata dalle misure SIL, per definire obiettivi e attività idonee. Lo stesso consulente fornisce un supporto continuativo, sia al professionista in gioco, sia al datore di lavoro, svolgendo un ruolo di supervisione. In entrambi i casi la fase pratica si conclude con una valutazione del percorso svolto e dell’idoneità professionale da un punto di vista tecnico-aziendale, relazionale-sociale, motivazionale e della resistenza psico-fisica. Durante questo stadio, tutta la rete di professionisti può essere attivata secondo le esigenze della persona e dell’azienda (per consulenze mediche, psicologiche, di orientamento, di coaching, di formazione, ecc.).
> Formazione scolastica e professionale
In quest’area al docente-formatore spetta il compito di definire gli obiettivi da raggiungere e valutare i progressi durante il percorso di apprendimento, che può essere necessario per acquisire le nuove competenze professionali, oppure per potenziarle o completarle.
> Sostegno al collocamento
Quando il soggetto si trova in uscita dalla fase sperimentale, il consulente SIL si concentra sulla ricerca del lavoro. Quando necessario, il cliente viene guidato ad apprendere come cercare un lavoro, come scrivere un curriculum vitae e una lettera di candidatura, come sostenere un colloquio di assunzione. Anche in questa ultima fase il supporto di tutta la rete di professionisti e servizi aggiuntivi può essere attivato secondo necessità.
I VANTAGGI
Grazie a SIL, i professionisti in difficoltà scoprono che la loro realizzazione lavorativa non è compromessa dagli ostacoli incontrati, anzi, riacquistano la fiducia nelle proprie risorse personali e professionali, sviluppano e realizzano il loro potenziale, quale vero valore aggiunto del progetto.
Il vantaggio per le aziende è quello di trovare lavoratori preparati e fortemente motivati in grado di rispondere ai bisogni reali dell’organizzazione di lavoro. La preparazione nei nostri professionisti che hanno seguito un percorso SIL, è concreta e garantita, non solo raccontata in un curriculum vitae. La selezione delle figure professionali da inserire in azienda è sempre accurata, perché deve soddisfare entrambe le parti.
I professionisti che abbiamo integrato in azienda negli ultimi anni includono una vasta gamma di profili: junior, intermedi e senior, giovani apprendisti e manager con esperienza. Abbiamo esperienza in diverse aree merceologiche: artigianato, commercio, ICT, servizi amministrativi, comunicazione, edilizia, ecc.
